DAX: ecco i livelli da monitorare

Le quotazioni del DAX continuano a mostrare incertezza in area di top storici, formando anche nella seduta di ieri una candela di indecisione assimilabile ad una doji. Come evidenziato nelle precedenti newsletter, la struttura grafica del principale indice di Borsa tedesco rimane orientata alla positività, anche se una discesa al di sotto dei 15.980 punti potrebbe dare inizio ad una correzione nel breve periodo. In tal caso i venditori riuscirebbero infatti a violare la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 19 agosto e 3 settembre 2021 e la base della fase laterale che si è creata nelle ultime cinque sessioni di contrattazioni. Con la flessione al di sotto di quest’area si potrebbe assistere ad un approdo verso i 15.940 punti prima, per poi passare ai 15.750 punti, sostegno lasciato in eredità dai massimi del 16 giugno 2021 e dove transita la trendline disegnata con i minimi del 25 marzo e 19 luglio 2021. Da un punto di vista operativo, si potrebbero sfruttare i ritorni a 15.700 punti per valutare strategie di matrice long. In tal caso, lo stop loss sarebbe identificabile a 15.600 punti, mentre l’obiettivo sarebbe posizionabile a 15.950 punti. Al contrario, l’operatività di matrice short sarebbe valutabile con il ritorno dei corsi sotto il livello di concentrazione di domanda a 15.980 punti. Lo stop loss sarebbe posizionabile a 16.080 punti e il target a 15.750 punti.