Le quotazioni del FTSE Mib continuano a mostrare incertezza. Il respingimento da parte della resistenza transitante a 26.250 punti, lasciata in eredità dai massimi del 2 settembre 2021, ha dato il via ad un movimento correttivo che ha portato i corsi sotto l’area supportiva a 25.850 punti. La discesa al di sotto di tale livello sembra aver messo i venditori in una condizione di vantaggio, con il principale indice di Borsa Italiana che ha effettuato la violazione della linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 13 agosto 2021, quella disegnata con i minimi del 28 luglio e 9 settembre 2021 e del livello orizzontale espresso dai top del 14 giugno 2021. Se i corsi riuscissero ad accelerare al di sotto dei 25.700 punti si potrebbe assistere ad una nuova accelerazione del fronte ribassista, che potrebbe riportare il listino dapprima verso il sostegno a 25.300 punti, per poi passare alla soglia psicologica dei 25.000 punti. Un segnale positivo si avrebbe invece con un ritorno delle quotazioni oltre i 26.000 punti. Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long mirando alla tenuta dei 25.000 punti. Lo stop loss sarebbe identificabile a 24.800 punti, mentre l’obiettivo a 25.400 punti. Al contrario invece, l’operatività di stampo short sarebbe valutabile da 25.700 punti. Lo stop loss sarebbe in tal caso localizzato a 25.980 punti e target identificabile a 25.100 punti.