Le quotazioni del FTSE Mib ieri hanno provato un nuovo allungo, favorito dalla rottura dell’area resistenziale compresa tra i 24.600 e i 24.700 punti evidenziata nell’ultima newsletter. L’indice italiano ha così allungato verso la soglia psicologica dei 25.000 punti, ostacolo psicologico e resistenziale. A tale livello si ha il transito della trendline ribassista ottenuta con i top dell’8 e 14 giugno 2021 e il livello orizzontale lasciato in eredità dai massimi del 6 aprile 2021. Respinto l’attacco dei compratori, le quotazioni sono riportate a scambiare intorno ai valori di apertura. In questo quadro, se le quotazioni del FTSE Mib dovessero scendere sotto la zona dei 24.730 punti si potrebbe assistere ad un nuovo impulso discendente. I venditori avrebbero a quel punto fornito un falso breakout delle resistenze messe in evidenza prima. I corsi avrebbero così la possibilità di tornare in primis verso i 24.500 punti, per poi passare ad un nuovo test del coriaceo supporto a 24.000 punti. Da un punto di vista operativo si potrebbero quindi valutare strategie di matrice long tentando di intercettare un rimbalzo da 24.500 punti. In tal caso lo stop loss sarebbe identificabile a 24.200 punti, mentre il target a 24.850 punti. Al contrario, l’operatività di natura short sarebbe valutabile da 24.730 punti e avrebbe stop loss posizionabile a 25.030 punti e obiettivo localizzato a 24.400 punti.

Strategie long valutabili da 24.500 punti con stop loss a 24.200 punti e obiettivo a 24.850 punti.