Nuovo rialzo per le quotazioni dell’S&P 500, che si sono riportate verso l’area resistenziale compresa tra i 4.425 punti e i 4.450 punti. Su tale zona transitano infatti due importanti livelli: il primo, di natura statica, lasciato in eredità dai massimi del 26 luglio 2021 e quello dinamico che unisce i top del 6 e del 9 settembre 2021. Se dovesse accadere la rottura di tali livelli, le quotazioni del principale indice di Borsa statunitense avrebbero la possibilità di dirigersi verso i 4.480 punti, dove passa la linea di tendenza che collega i minimi del 21 giugno a quelli del 19 luglio 2021. Al contrario, i venditori potrebbero tornare in vantaggio nel breve periodo con una discesa al di sotto dei 4.425 punti prima, per poi passare al di sotto della soglia psicologica dei 4.400 punti. Se ciò dovesse accadere, si aprirebbero scenari per un ribasso verso i 4.300 punti. Le quotazioni avrebbero maggiori probabilità di tornare a mirare ai massimi storici, al momento posti a 4.550,4 punti, nell’eventualità di un breakout dei 4.490 punti. Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice rialzista dal supporto statico a 4.430 punti con stop loss identificabile a 4.395 punti e obiettivo localizzato a 4.475 punti. Al contrario, l’operatività di matrice ribassista è valutabile da 4.490 punti. Lo stop loss sarebbe posizionabile a 4.520 punti, mentre il target a 4.450 punti.

Strategie long valutabili da 4.430 punti con stop loss a 4.395 punti e obiettivo a 4.475 punti.