Le quotazioni dell’S&P 500 hanno dato vita ad una seduta di contrattazioni all’insegna della decisa negatività, riportandosi al di sotto della linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 6 e del 9 settembre 2021 e di quella disegnata con i minimi del 13 maggio e del 18 giugno 2021. Al momento, i corsi del principale indice di Borsa statunitense sembrano diretti verso il supporto fornito dal livello orizzontale a 4.350 punti, lasciato in eredità dai massimi del 2 luglio 2021. Se questo livello di concentrazione di domanda dovesse subire una violazione, i venditori avrebbero la possibilità di dirigersi verso i 4.290 punti, area che da giugno continua a respingere i ribassi. Al contrario, gli acquirenti avrebbero la possibilità di tornare a mirare ai massimi storici nel caso in cui i corsi riuscissero ad oltrepassare la resistenza a 4.475 punti, espressa dai top del 16 agosto 2021. Da un punto di vista operativo, si potrebbe attendere una discesa verso il supporto a 4.300 punti per valutare una strategia long. Lo stop loss sarebbe identificabile a 4.280 punti, mentre il target a 4.410 punti. Per quanto invece riguarda l’operatività short, questa potrebbe essere valutata nell’eventualità di un nuovo respingimento dei corsi dalla resistenza di breve periodo a 4.410 punti. Lo stop loss sarebbe quindi identificabile a 4.460 punti, mentre l’obiettivo a 4.300 punti.

Strategie long valutabili da 4.300 punti con stop loss a 4.280 punti e obiettivo a 4.410 punti.