Il punto sull'azionario

24/10/2022 · Prodotto da Investire Certificati

Il Ftse Mib si è appena lasciato alle spalle una settimana all’insegna degli acquisti, chiudendo nei pressi di area 21.500 punti. Tra i migliori titoli della scorsa ottava spicca la performance di Saipem (+15,4%) che si è aggiudicata un contratto da Qatargas per circa 4,5 miliardi di dollari nel E&C offshore. Secondo gli analisti, l’assegnazione rappresenta il più importante contratto offshore in termini di valore economico totale nella storia della società. Si risolleva dai minimi storici Telecom Italia (+10%) in scia al rumor del possibile riemergere di un’operazione su tutta la tlc guidata dal fondo di private equity CVC in accordo con Vivendi e il governo. CVC intenderebbe poi accelerare nell’execution del piano in parte già delineato dal ceo Pietro Labriola. Sotto i riflettori anche il comparto salute con il +9,3% di Diasorin grazie al buon andamento del settore supportato dalle valutazioni di Morgan Stanley e dai numeri relativi al terzo trimestre di Roche. Gli analisti di Morgan Stanley hanno assunto una posizione “overweight” sul comparto della tecnologia medicale europea ritenendolo attrattivo anche in virtù delle sue qualità difensive. Il peggiore titolo della scorsa ottava è Campari (-5,9%), insieme a Recordati (-3,1%) e Inwit (-2,7%).

TITOLI CALDI

Nella tabella sottostante possiamo vedere i 15 migliori titoli del Ftse Mib che presentano un multiplo P/E forward (stime a 12 mesi) a sconto rispetto alla media del P/E forward degli ultimi 5 anni e che, allo stesso tempo, hanno visto il maggior rialzo dell’EPS stimato (sempre forward) rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Nella top 5 possiamo trovare Banco BPM, Unipol, Azimut, Nexi e BPER Banca.

 

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