Le quotazioni del DAX hanno dato origine all’ennesima seduta all’insegna dell’incertezza. Il principale indice di Borsa tedesco si continua a mantenere al di sotto del supporto orizzontale a 15.800 punti, dove passa il livello orizzontale lasciato in eredità dai massimi del 14 giugno 2021, segnalando inoltre una situazione di inside con la candela giornaliera dello scorso 19 agosto. Per i corsi si aprono quindi due scenari: il primo riguarda una rottura verso il basso dei minimi del 19 agosto, che permetterebbe ai venditori di accelerare la discesa verso l’area di concentrazione di domanda compresa tra i 15.525 punti e i 15.400 punti. Se invece i compratori dovessero rivelarsi in grado di ripartire oltre i 15.900 punti, verrebbe fornito un segnale positivo che avrebbe come primo obiettivo i 16.020 punti, dove transita la trendline menzionata prima e quella disegnata con i minimi del 13 maggio e 21 giugno 2021. Da un punto di vista operativo, rimangono valide le strategie long dalla parte superiore della zona supportiva menzionata prima, a 15.530 punti. In questo quadro, lo stop loss identificabile a 15.400 punti, mentre l’obiettivo sulla soglia psicologica dei 15.750 punti. Per quello che riguarda gli short invece, questi sarebbero valutabili da 15.780 punti. Lo stop loss sarebbe quindi identificabile a 15.930 punti, mentre il target a 15.580 punti.