Le Opportunità in Borsa

23/07/2024 · FOL

L’azionario digerisce male il meeting Bce

La Lagarde intende aspettare i prossimi dati, mentre la Fed taglia a settembre?

I principali listini internazionali si sono lasciati alle spalle una settimana da dimenticare. In Europa gli operatori si sono concentrati sulla riunione della Bce di giovedì scorso che ha lasciato i tassi fermi, come da attese, sottolineando che le pressioni interne sui prezzi rimangono elevate, così come l’inflazione dei servizi. La presidente Christine Lagarde, incalzata su un nuovo taglio dei tassi a settembre, ha affermato che la decisione rimane aperta e che non esiste un percorso predefinito. Oltreoceano i principali indici S&P 500 e Nasdaq 100 sono stati frenati dal sell-off sul comparto dei chip sottoposto a pressioni in scia alla possibilità di nuove restrizioni commerciali da parte dell’amministrazione Usa per limitare l’accesso della Cina a tecnologie avanzate sui semiconduttori. I mercati, intanto, si preparano al primo taglio dei tassi della Fed, atteso per settembre, dopo i numeri sulle vendite al dettaglio più forti del previsto e le parole del presidente Powell, secondo cui i recenti dati sull’inflazione si stanno muovendo nella giusta direzione. Occhi puntati, infine, sulla situazione politica negli Usa, dopo l’attentato fallito all’ex presidende Donald Trump e al ritiro dalla corsa presidenziale di Joe Biden in favore, secondo i rumors, della sua vice Kamala Harris.

image712ae.png

Al via l’earning season anche in Europa

I prossimi appuntamenti da monitorare (22 - 26 luglio)

Riflettori puntati oggi soprattutto sulle big statunitensi Tesla e Alphabet, oltre al gigante del lusso Lvmh e le banche europee BNP Paribas, Deutsche Bank, Unicredit e Santander. Dall’agenda macro, attenzione agli indici Pmi in uscita mercoledì, il Pil americano del secondo trimestre (giovedì) e l’indice dei prezzi Usa core Pce (venerdì).

Piazza Affari oltre 34.500 punti

Nell’ultima settimana borsistica hanno prevalso gli acquisti sull’indice Ftse Mib che è salito dello 0,7%, portando così la performance da inizio anno al +14%. Dal punto di vista tecnico, l’indice delle blue chips italiane, dai massimi del 16 maggio a 35.474 punti, ha avviato prima una fase laterale e poi ha ritracciato arrivando al test dei 32.400 punti. Da qui il Ftse Mib ha impostato un rimbalzo che ha trovato forza con il superamento dei 34.000 punti e della trendline ribassista in viola. Nelle ultime sedute prevale un andamento laterale in attesa di spunti.

Nuove emissioni

Maxi Cash Collect Certificate su panieri di azioni

Il funzionamento dei nuovi Certificate

BNP Paribas ha emesso sul SeDeX (MTF) di Borsa Italiana una nuova gamma di 16 certificati Maxi Cash Collect su panieri di azioni, prodotti funzionali per puntare alla maxi cedola il 27 novembre 2023, tra il 16,50% e il 20% dell’importo nozionale (100 euro) non condizionata dall’andamento delle azioni sottostanti. Le successive cedole sono trimestrali pari all’1% dell’importo nozionale e condizionate all’andamento del peggiore dei titoli del basket. Questo significa che nelle varie date di valutazione trimestrali se il peggiore dei titoli del paniere (basket Worst Of) sarà al di sopra della barriera premio (dal 40% al 60%) il certificato pagherà il premio con effetto memoria. I nuovi prodotti vantano poi anche la possibilità di rimborso anticipato (100 euro più i premi con effetto memoria) a partire dal secondo trimestre di valutazione (gennaio 2025), se il valore di tutte le azioni del paniere è superiore o uguale al rispettivo valore iniziale. Alla scadenza (27 luglio 2027), se il certificato non è stato liquidato anticipatamente, sono due gli scenari possibili:

  1. se la quotazione di tutti le azioni del paniere è maggiore o uguale al Livello Barriera, il Certificate rimborsa l’importo Nozionale e paga il premio mensile, oltre a quelli eventualmente in memoria;
  2. se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è invece inferiore al Livello Barriera, il Certificate rimborsa un importo commisurato alla performance del peggiore dei titoli (con conseguente perdita, parziale o totale, dell’importo Nozionale).

Panieri per tutti i gusti

I panieri dei 16 nuovi Certificate sono costruiti per permettere all’investitore di prendere posizione tramite un unico strumento su alcune tra le più importanti realtà finanziarie ed industriali italiane e internazionali, seguendo un approccio tematico e consentendo di puntare sui titoli di diversi comparti economici come il bancario, le telecomunicazioni, il lusso, l’auto, i trasporti, l’intelligenza artificiale, la tecnologia e le rinnovabili.

imageajm79.png

Nuove emissioni

Nuove obbligazioni retail a Tasso Variabile e Fisso

BNP Paribas arricchisce la gamma di soluzioni in ambito obbligazionario con due nuove emissioni, una denominata in euro e una denominata in dollari americani. Si tratta di due nuove obbligazioni a Tasso Variabile e Fisso con scadenza a 8 anni rivolte al mercato retail, disponibili sul segmento TLX di Borsa Italiana. Dal primo al quarto anno, ogni trimestre le obbligazioni in euro e dollari possono corrispondere cedole variabili rispettivamente fino al 4,10% per le obbligazioni in euro, legate al tasso EURIBOR 3 mesi e 6,10% annui per quelle in dollari, legate invece al Tasso USD SOFR. Dal quinto anno fino a scadenza, le obbligazioni in euro e dollari corrisponderanno ogni trimestre cedole fisse ad un tasso pari a 4,10% e 6,10%.

image9mdo.png

Tema di investimento - Il settore viaggi naviga tra rinascita e innovazione

Lo stato di salute del comparto

Il settore dei viaggi, che comprende sia le compagnie aeree che quelle crocieristiche, sta vivendo una fase di ripresa significativa dopo l’impatto devastante della pandemia di Covid-19. Durante il periodo più critico della pandemia, il traffico aereo globale è crollato, con molte compagnie che hanno dovuto affrontare gravi difficoltà finanziarie. Tuttavia, grazie a un allentamento delle restrizioni e a una crescente domanda di viaggi, il traffico passeggeri è in costante aumento. Secondo l’ultimo rapporto della IATA (International Air Transport Association), si prevede che i numeri globali del traffico passeggeri torneranno ai livelli del 2019 entro la fine del 2024, indicando una ripresa solida e sostenuta. Le compagnie aeree stanno migliorando le loro prospettive finanziarie, con profitti netti previsti a 30,5 miliardi di dollari nel 2024 e un margine di profitto netto del 3,1%. Questo rappresenta un miglioramento significativo rispetto alle perdite massicce degli anni precedenti. Anche il settore delle crociere sta vedendo una ripresa robusta. Secondo la CLIA (Cruise Lines International Association), il settore ha registrato una forte domanda di crociere, con prenotazioni in aumento e una previsione di superare i livelli pre-pandemia entro il 2025. Le compagnie crocieristiche stanno investendo in nuove navi e tecnologie per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale, rispondendo così alle preoccupazioni crescenti riguardo alla sostenibilità. Tuttavia, entrambi i settori devono affrontare l’aumento dei costi operativi e le sfide legate alla gestione di una forza lavoro globale in un contesto ancora incerto.

Premio mensile di 0,90 euro sulle big dei viaggi

Un modo alternativo di investire sul settore dei viaggi è quello di utilizzare gli Investment Certificate come i Fast All Coupon Cash Collect di BNP Paribas. Tra questi troviamo quello formato da tre colossi attivi nel settore dei viaggi come Air France-KLM, Delta Air Lines e Royal Caribbean Cruises. Il Certificate paga un premio condizionato mensile con effetto memoria di 0,90 euro (10,80% annuo). In corrispondenza delle due date di scadenza anticipata al 12° e 18° mese, il certificate può scadere e, in quel caso, paga anche tutti i premi mensili futuri grazie all’effetto All Coupon.

imageem11c.png

Minusvalenze in portafoglio? Ecco come compensarle con i Maxi Cash Collect

BNP Paribas torna su Borsa Italiana con una nuova emissione di Maxi Cash Collect Certificate, perché è in questa seconda parte dell’anno che gli investitori mirano a compensare le eventuali minusvalenze in scadenza. Questi strumenti, costruiti su basket di azioni, prevedono il pagamento di una maxi cedola per massimizzare i rendimenti, offrendo un primo coupon elevato incondizionato, che viene pagato il 27 settembre. La performance successiva dipende da vari fattori, tra cui l’andamento dei sottostanti, il livello a cui è stata posta la barriera, e la struttura del certificato stesso, che prevede anche l’opzione di richiamo anticipato, il pagamento di cedole condizionate in base all’andamento dei sottostanti. Secondo la normativa attuale, spiega Pierpaolo Scadurra di Certificati e Derivati, “le minusvalenze possono essere compensate fino ai quattro anni successivi dalla loro maturazione, utilizzando strumenti finanziari che generano redditi diversi. Per chi ha dunque minusvalenze in scadenza, che non potrebbe più recuperare, effettivamente i certificati danno modo di andare a compensare”. Tuttavia, secondo Scandurra, ”bisogna sempre tenere in considerazione alcune accortezze. Secondo il principio di cassa, il coupon deve essere incassato prima della fine dell’anno. È dunque necessario assicurarsi che la maxi cedola sia pagata entro i termini. Bisogna valutare attentamente le prospettive di investimento dello strumento al di là del coupon; il prodotto continua a vivere dopo il pagamento della cedola, quindi occorre considerarne le caratteristiche nel complesso. In base a ciascuna struttura, infine, bisogna valutare il momento in cui disinvestire, che sarà legato all’andamento dei mercati”. I certificati sono dunque strumenti flessibili ed efficienti. L’efficienza è data infatti dal racchiudere in singolo ISIN una strategia sofisticata semplificando il processo.

Rimani aggiornato sulle ultime Opportunità in Borsa

Nuove emissioni certificati e derivati BNP Paribas

Sei interessato a sfruttare al massimo le opportunità di investimento in borsa? BNP Paribas ti offre un'approfondita panoramica delle nuove opportunità di investimento.

Grazie alle soluzioni finanziarie all'avanguardia fornite da BNP Paribas, hai la possibilità di personalizzare il tuo portafoglio, massimizzando le tue entrate e gestendo il livello di rischio in modo equilibrato. Le nuove emissioni di certificati e derivati di BNP Paribas sono progettate per offrire agli investitori soluzioni innovative e flessibili: puoi investire sui Megatrend attuali, come l’Intelligenza Artificiale, il Metaverso o le Energie rinnovabili, o optare per prodotti consolidati come i Cash Collect o i certificate a leva. Inoltre, esplora le nostre obbligazioni ad alto rendimento e scopri come possono arricchire ulteriormente il tuo portafoglio. Rimani sempre aggiornato sulle ultime emissioni e sulle tendenze del mercato con BNP Paribas.

AVVERTENZA

La presente pubblicazione è stata preparata da T-Mediahouse S.r.l. (il Produttore), con sede legale in Viale Sarca 336 Edificio 16 20126 Milano, in completa autonomia e riflette esclusivamente le opinioni e le valutazioni del Produttore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dal Produttore; tuttavia, il Produttore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. BNP Paribas e le società del gruppo BNP Paribas non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, il Produttore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione.

Per informazioni su T-Mediahouse S.r.l., in qualità di Produttore delle raccomandazioni di investimento quivi contenute, sulla presentazione delle raccomandazioni di investimento e sulle posizioni e conflitti di interesse del Produttore, si prega di cliccare su questo link.

Il produttore delle raccomandazioni di investimento originali non è BNP Paribas, né una delle altre società del gruppo BNP Paribas. Per ulteriori informazioni, clicca QUI. Le informazioni che ai sensi del Regolamento (UE) n. 596/2014 si richiedono al produttore sono fornite da una terza parte, sotto la propria responsabilità, in un’avvertenza separata, disponibile al seguente link.