Il punto sull'azionario
Positività a Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che, dopo un inizio di settimana volatile, riprende le forze e mette a segno un rimbalzo di oltre l’1,5%, anche grazie al superamento al rialzo della resistenza a quota 21.500 punti. Il migliore titolo del paniere principale nella scorsa ottava è Saipem con un progresso del 30,1%. prima del termine dei diritti sull’aumento di capitale da 2 miliardi di euro. In luce il settore automobilistico con Ferrari (+7,3%) e Stellantis che rimbalza del 6,3%, nonostante la società abbia siglato un accordo con i sindacati per l’uscita di altri 1.820 lavoratori. Buona performance anche per Diasorin che mette a segno un rialzo del 7,5%, ma anche per Interpump con un +6,8%. Al contrario, il titolo peggiore del Ftse Mib nella settimana appena passata è Terna con un calo del 3,4%, anche se l’utility ha siglato un nuovo accordo da 13 milioni di euro per la costruzione di un nuovo elettrodo da 11 km verso Porto Potenza. Negatività anche su Poste Italiane che arretra del 2,6% e sulle utilities come Italgas (-2,5%) e Snam (-1,8%). Tra la cinquina dei peggiori anche il comparto dei bancari con Banco Bpm che cede il 2,3% dopo aver perfezionato un’operazione di finanziamento da 4 milioni di euro a favore dell’aeroporto di Genova.
TITOLI CALDI
Nella tabella sottostante possiamo vedere i titoli del Ftse Mib che presentano un multiplo P/E forward (stime a 12 mesi) a sconto rispetto alla media del P/E forward degli ultimi 5 anni e che, allo stesso tempo, hanno visto un rialzo dell’EPS stimato (sempre forward) rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Tra i titoli più interessanti, questa settimana entra A2A, mentre non esce nessun titolo.
MULTIPLI DI MERCATO
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