Il punto sull'azionario
Settimana positiva quella appena trascorsa per il Ftse Mib che è riuscito a chiudere sopra la soglia psicologica dei 25.000 punti. Tra i titoli più acquistati spicca Generali, che ha messo a segno un rialzo del +8,7% anche grazie all’appoggio di Leonardo Del Vecchio al piano “Awakening the lion” messo a punto da Francesco Caltagirone per il rilancio della compagnia assicurativa in vista dell’assemblea del 29 aprile. Bene anche Amplifon (+12,5%) che ha raggiunto i massimi da metà gennaio approfittando ancora degli ottimi risultati finanziari del 2021 comunicati ad inizio mese. Il migliore della settimana è stato però Diasorin (+13,1%) sulla scia degli upgrade da parte degli analisti di Equita. Ottava positiva anche per Buzzi Unicem (+6,6%) e Saipem (+9,6%), quest’ultima spinta dai rumor di una possibile garanzia di Sace per un prestito da 855 milioni di euro. Settimana negativa per Leonardo (-4%) e Telecom Italia (-3,1%). Ora la società di telecomunicazione starebbe studiando la possibilità di uno spin-off dell’infrastruttura di rete per poi quotarla, mentre si aspettano risposte da KKR. Vendite anche su CNH Industrial (-4%) mentre la peggiore della settimana è stata Nexi (-5%) dopo la cessione di una quota da parte di Deutsche Bank.
TITOLI CALDI
Nella tabella sottostante possiamo vedere i titoli del Ftse Mib che presentano un multiplo P/E forward (stime a 12 mesi) a sconto rispetto alla media del P/E forward degli ultimi 5 anni e che, allo stesso tempo, hanno visto un rialzo dell’EPS stimato (sempre forward) rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Tra i titoli più interessanti, questa settimana escono Banca Generali, Diasorin, Campari e Prysmian, mentre non entra nessun titolo.
MULTIPLI DI MERCATO
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