24/01/2022 · Prodotto da Investire Certificati

Nella scorsa settimana abbiamo assistito a forti vendite sull’indice Ftse Mib di Milano che è riuscito nel finale a non tornare nuovamente al di sotto della soglia psicologica a 27.000 punti. Vedremo che direzione prenderà il listino italiano dopo la nomina del nuovo Presidente della Repubblica. Sul paniere principale di Piazza Affari hanno dominato le vendite nella scorsa ottava e il titolo più penalizzato è stato Telecom Italia (-7,1%), fresca di elezione del nuovo amministratore delegato Pietro Labriol. la maggiore tlc italiana è stata penalizzata dal mercato per la troppa indecisione sull’offerta da parte del fondo Kkr e sul rilancio del piano rete unica nazionale con Open Fiber. Da dimenticare anche la performance di Prysmian (-7%), dopo che le autorità della concorrenza tedesca hanno effettuato delle ispezioni presso alcuni siti della controllata nel Paese, che pesa per circa il 6% dei ricavi totali del gruppo. Vendite anche sul settore dei semiconduttori con STMicroelectronics che cede il 5,4%; non da meno anche Banca Generali (-4,7%) e Recordati (-4,5%). I migliori del listino sono stati Moncler (+1,9%) e le utilitiy come Enel (+1,4%), che si è riportata vicino ai 7 euro ad azione, e Terna (+1,3%). Acquisti anche su Tenaris (+1%) in scia ai recenti rialzi del petrolio.

Le variazioni sono state rilevate alle ore 17:35 del 21/01/2022

TITOLI CALDI

Nella tabella sottostante possiamo vedere quei titoli che presentano multiplo P/E forward (stime a dodici mesi) a sconto rispetto alla media del P/E forward degli ultimi 5 anni e che contemporaneamente hanno visto un rialzo dell’EPS stimato (sempre forward) rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Tra i titoli più interessanti questa settimana entrano BPER Banca, Exor, Intesa e STM, mentre escono Banco BPM e UniCredit.

MULTIPLI DI MERCATO

valori aggiornati alle 17:35 del 21/01/2022

 

AVVERTENZA
La presente pubblicazione è stata preparata da T-Finance business unit di T-Mediahouse S.r.l. (l’Editore), con sede legale in Viale Sarca, 336 (edificio sedici), 20126, Milano, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dall’Editore tuttavia, l’Editore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. BNP Paribas e le società del gruppo BNP Paribas non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione. Per informazioni su T-Finance business unit di T-Mediahouse S.r.l., in qualità di produttore delle raccomandazioni, sulla presentazione delle raccomandazioni e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.

Il produttore delle raccomandazioni di investimento originali non è BNP Paribas, né una delle altre società del gruppo BNP Paribas. Le informazioni che ai sensi del Regolamento (UE) n. 596/2014 si richiedono al produttore sono fornite da una terza parte, sotto la propria responsabilità, in un’avvertenza separata. Per ulteriori informazioni, clicca QUI