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09/04/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Borse a due velocità in attesa degli eventi chiave della settimana
Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti. In attesa dei dati sull’inflazione degli Stati Uniti relativi a marzo, dal sondaggio della Fed di New York sulle aspettative dei consumatori, l’inflazione a 1 anno è stimata al 3%, invariata rispetto al mese precedente. A 3 anni è salita al 2,9% dal 2,7% di febbraio, mentre a 5 anni al 2,6%, in calo dal 2,9%. Le attese sui dati effettivi dell’inflazione vedono il CPI in aumento al 3,4% a/a dal 3,2% di febbraio, mentre il dato core è atteso in leggera flessione al 3,7% a/a dal 3,8%. Domani, in serata, verranno inoltre pubblicati i verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Fed, che potrebbero fornire ulteriori indicazioni sul futuro della politica monetaria. In ogni caso, i più recenti dati sull’inflazione saranno un fattore chiave che potrà influenzare la decisione di tagliare il costo del denaro già a giugno. Tuttavia, negli ultimi giorni, in particolare dopo i solidi dati sul mercato del lavoro USA, sono aumentati i timori che un’economia resiliente potrebbe mantenere la Fed in modalità di attesa più del previsto. Rimanendo sul tema delle Banche centrali, giovedì si terrà la riunione della BCE, ma gli operatori si aspettano un nulla di fatto sui tassi di interesse. L’attenzione degli investitori sarà quindi rivolta alla conferenza stampa della presidente Lagarde, in cerca di indizi sulle prossime mosse dopo che gli ultimi dati sull’inflazione hanno confermato un raffreddamento. Per la BCE tuttavia sono necessarie ulteriori prove di un calo della crescita dei salari e quindi dell’inflazione dei servizi e per averle bisognerà attendere maggio.
I MARKET MOVER
Giornata scarna di dati macroeconomici di rilievo quella odierna. Oggi gli operatori monitoreranno l’indice NFIB (ottimismo delle piccole imprese statunitensi, marzo). La BCE pubblicherà il Bank Lending Survey, mentre l’EIA diffonderà le stime della domanda e offerta di petrolio. In USA segnaliamo l’asta di Treasury a tre anni. Guardando all’intera settimana, gli investitori domani monitoreranno i dati dell’inflazione degli Stati Uniti (marzo) e i verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Federal Reserve. Giovedì invece si terrà la riunione della BCE e la consueta conferenza stampa della presidente Christine Lagarde.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
BANK LENDING SURVEY BCE | EUR | - | 10:00 |
NFIB | USA | 90 | 12:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE
Il titolo Stellantis rimane impostato al rialzo nel medio periodo, nonostante la correzione vista nelle ultime settimane. Nel breve termine, per i compratori sarà importante la difesa di area 23 euro. In questo quadro si potrebbe guardare al Certificato Bonus Cap con Barriera a 21,3280 euro e scadenza al 20/12/2024. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 33% con un livello Bonus a 117 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO
Le quotazioni del petrolio WTI si mantengono al rialzo in area 86,50 dollari al barile. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 83 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza dominante. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo di profitto area 86 dollari e secondo target a 88 dollari. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto il supporto statico a 83 dollari potrebbe dare il via a strategie short. In questo caso il primo target dei venditori potrebbe essere posto a 80,30 dollari, mentre un secondo obiettivo potrebbe essere localizzato a 77 dollari.
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EURO-DOLLARO
Le quotazioni del future su EUR/USD hanno ripreso forza dopo il segnale di inversione registrato venerdì. In caso di ritracciamento, nuovi segnali di forza in area 1,0840 potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long. L’obiettivo dei compratori potrebbe essere posto sulla resistenza a 1,0920. Lato ribassista, segnali di inversione in prossimità della trendline che conta i massimi segnati l’8 e il 21 marzo, ora transitante a 1,0920, potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0840 e secondo target a 1,0760.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib
Le quotazioni del FTSE Mib hanno virato al rialzo in seguito al test del supporto orizzontale a 33.860 punti. Segnali di forza su questo livello potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di posizioni long in linea con il trend rialzista sottostante. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere posto a 34.600 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo a 35.000 punti. Lato ribassista invece, la rottura del supporto a 33.860 punti potrebbe consentire l’implementazione di posizioni short che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 33.500 punti e secondo target identificabile sul supporto a 33.100 punti.
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DAX
Le quotazioni del future sul DAX hanno recuperato terreno dopo il test del supporto a 18.325 punti, livello al quale nuovi segnali di forza potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza rialzista. In questo caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere localizzato a 18.600 punti, mentre un target più ambizioso a 18.800 punti. Lato ribassista, un ritorno delle quotazioni sotto i 18.300 punti potrebbe essere sfruttato per l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere posto a 18.100 punti, mentre un secondo target a 17.925 punti.
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S&P 500
Le quotazioni del future su S&P 500 si mantengono in area 5.250 punti dopo il rimbalzo effettuato venerdì da area 5.190 punti. Segnali di forza in area 5.250 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto sulla resistenza a 5.320 punti, mentre un target più ambizioso in area 5.400 punti. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 5.300 punti potrebbero dare il via a posizioni short. Il primo target potrebbe essere localizzato a 5.200 punti e un secondo obiettivo sul supporto a 5.160 punti.