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10/04/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Borse al test dell’inflazione USA, in serata i verbali della Fed
Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti, in una giornata scarna di dati macroeconomici di rilievo. Oggi l’attenzione dei trader e degli investitori sarà rivolta ai dati sull’inflazione degli Stati Uniti relativi a marzo. Il mercato si aspetta che l’indice dei prezzi al consumo si attesti al 3,4% a/a dal 3,2% di febbraio, mentre il dato core è atteso in leggera flessione al 3,7% a/a dal 3,8%. I dati che usciranno oggi rappresenteranno un fattore chiave che potrà influenzare la decisione della Banca centrale USA sul taglio dei tassi di interesse in occasione del meeting di giugno. Negli ultimi giorni, in particolare dopo i forti dati sul mercato del lavoro USA, sono aumentati i timori che un’economia resiliente potrebbe mantenere la Fed in modalità di attesa più del previsto. In serata verranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Fed, che potrebbero fornire ulteriori indicazioni. Intanto, James Bullard, ex presidente della Fed di St. Louis, ha dichiarato di aspettarsi tre tagli dei tassi quest’anno, mentre l’inflazione si dirige verso il target del 2% e l’economia rimane solida. Secondo Bullard i dati economici giustificano già un taglio dei tassi. Le prospettive di Bullard contrastano però con le attese del mercato, che stima un minor numero di tagli. Infatti, dopo gli ultimi dati sull’occupazione, gli operatori ritengono più probabili due tagli del costo del denaro invece di tre. Ad oggi, secondo il CME FedWatch Tool, la probabilità di un taglio dei tassi a giugno è a circa il 54%, mentre a luglio sale a circa il 73%.
I MARKET MOVER
Nella giornata odierna gli operatori saranno concentrati prevalentemente sugli Stati Uniti. Fronte dati macro si attendono le misurazioni dell’inflazione di marzo e i dati dell’EIA sulle scorte e la produzione di greggio. In mattinata saranno rilasciati i dati sulle vendite al dettaglio dell’Italia (febbraio). In serata, la Federal Reserve pubblicherà i verbali dell’ultima riunione di politica monetaria. Fronte Banche centrali focus anche sugli interventi dei componenti della Fed Bowman e Goolsbee. Infine, segnaliamo l’asta di Treasury a 10 anni.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
VENDITE AL DETTAGLIO | ITA | 0,2% | 10:00 |
INFLAZIONE | USA | 3,4% - 3,7% | 14:30 |
SCORTE E PRODUZIONE GREGGIO | USA | - | 16:30 |
VERBALI FED | USA | - | 20:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE
Il titolo ENEL rimane impostato al ribasso, in particolare dai massimi in area 6,80 euro. Nel breve termine, sarà importante un recupero del supporto a 5,84 euro, in quanto la conferma della violazione potrebbe portare a nuovi ribassi fino ad area 5,60 euro. Si potrebbe guardare al Bonus Cap con Barriera a 5,3344 euro e scadenza al 20/12/2024. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 25% con un livello Bonus a 113 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO
Le quotazioni del petrolio WTI stazionano in area 85 dollari al barile dopo la seduta negativa di ieri. Nel caso di un proseguimento del ritracciamento, segnali di forza in area 83 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo di profitto area 86 dollari e secondo target a 88 dollari. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto il supporto statico a 83 dollari potrebbe dare il via a strategie short. In questo caso il primo target dei venditori potrebbe essere posto a 80,30 dollari, mentre un secondo obiettivo potrebbe essere localizzato a 77 dollari.
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EURO-DOLLARO
Le quotazioni del future su EUR/USD hanno evidenziato un segnale di debolezza dopo aver sfiorato la trendline che conta i massimi registrati l’8 e il 21 marzo, ora transitante a 1,0917. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 1,0840 potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long. L’obiettivo dei compratori potrebbe essere posto sulla resistenza a 1,0920. Lato ribassista, segnali di inversione in prossimità della trendline evidenziata precedentemente potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo area 1,0840 e secondo target a 1,0760.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib
Le quotazioni del FTSE Mib hanno ceduto terreno ed effettuato un ulteriore test del supporto orizzontale a 33.860 punti. Segnali di forza su questo livello potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di posizioni long in linea con il trend rialzista sottostante. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere posto a 34.600 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo a 35.000 punti. Lato ribassista invece, la rottura del supporto a 33.860 punti potrebbe consentire l’implementazione di posizioni short che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 33.500 punti e secondo target sul supporto a 33.100 punti.
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DAX
Le quotazioni del future sul DAX hanno virato al ribasso e testato nuovamente il supporto a 18.325 punti, livello al quale nuovi segnali di forza potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza rialzista. In questo caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere localizzato a 18.600 punti, mentre un target più ambizioso a 18.800 punti. Lato ribassista, un ritorno delle quotazioni sotto i 18.300 punti potrebbe essere sfruttato per l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere posto a 18.100 punti, mentre un secondo target a 17.925 punti.
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S&P 500
Le quotazioni del future su S&P 500 si mantengono in area 5.260 dopo il segnale di inversione rialzista registrato ieri. Segnali di forza in area 5.250 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere localizzato sulla resistenza a 5.320 punti, mentre un target più ambizioso in area 5.400 punti. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 5.320 punti potrebbero dare il via a posizioni short. Il primo target dei venditori potrebbe essere localizzato a 5.200 punti e un secondo obiettivo sul supporto a 5.160 punti.