Banche a Piazza Affari

Conti record e consolidamento mettono le ali al settore delle banche

Il comparto bancario italiano è stato protagonista di un rally poderoso quest’anno, contribuendo in larga misura alla performance positiva di Piazza Affari. Il settore è stato spinto da risultati oltre le attese e dal fermento per le operazioni di fusione e acquisizione (M&A), andate in porto o solo ipotizzate, che hanno coinvolto diverse realtà del panorama finanziario nazionale. Il Ftse Italia Banche ha messo a segno un rialzo del 49% da inizio anno, sovraperformando il Ftse Mib (+24%) e lo Stoxx Europe 600 Banks (+46%). 

Nel primo semestre dell’anno gli otto principali gruppi bancari italiani hanno registrato utili per oltre 15 miliardi di euro, in crescita del 13,5% su base annua, trainati dai profitti record di Unicredit (+8% a 6,1 miliardi), di Intesa Sanpaolo (+9% a 5,2 miliardi) e Banco Bpm (+62% a 1,2 miliardi). Gli ultimi bilanci pubblicati hanno evidenziato mediamente una contrazione dei margini di interesse, in scia ai tagli dei tassi da parte della Bce, un aumento delle commissioni e una solida capitalizzazione, con coefficienti patrimoniali ben superiori ai requisiti minimi regolamentari. Tendenze che potrebbero essere confermate nella prossima tornata di trimestrali, in programma tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.

Mps, Banco Bpm e Unicredit protagoniste del risiko

La disponibilità di capitale in eccesso e la necessità di strutturarsi per competere con i maggiori gruppi bancari nazionali ed europei hanno favorito il proliferare di molteplici operazioni di crescita per linee esterne nell’ultimo anno, come quelle tra Banco Bpm e Anima, Bper e Popolare di Sondrio e soprattutto l’ultima, in ordine temporale, che ha visto coinvolte Mps e Mediobanca. Sullo sfondo il dossier Generali e la partita per Banco Bpm, possibile preda di Mps per la creazione del terzo polo caldeggiato dal governo. Al momento la pista più calda per il Banco resta però quella dei francesi di Credit Agricole, primi azionisti dell’istituto con il 19,8% del capitale. Il tutto senza dimenticare Unicredit. Il risiko bancario è dunque più vivo che mai e nei prossimi mesi gli equilibri del sistema finanziario nazionale potrebbero cambiare ulteriormente.

Morning Trading Show

Morning Trading Show è il programma giornaliero di BNP Paribas realizzato in collaborazione con il campione del mondo di trading Stefano Serafini, pensato e dedicato ai trader e agli investitori italiani. In ogni puntata vengono affrontati i temi e le storie più calde che guidano i mercati finanziari. Il tutto con un taglio operativo e pratico grazie alle strategie giornaliere su indici e azioni. Non perderti il nuovo appuntamento, live tutte le mattine dalle 9:00 alle 9:30 sul canale YouTube Investimenti BNP Paribas.

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