Trimestrali Usa

Al via la stagione di trimestrali con focus sulle valutazioni

La nuova stagione di trimestrali di Wall Street arriva in un momento cruciale per i mercati. Dopo la correzione di aprile, l’azionario Usa ha intrapreso una cavalcata inarrestabile che ha portato gli indici sui massimi storici, ignorando le incognite legate a dazi, tassi di interesse, mercato del lavoro e tensioni geopolitiche, tanto che molti investitori si interrogano su un possibile disallineamento tra fondamentali e valutazioni dell’equity. I risultati societari potrebbero fornire risposte in tal senso, oltre a chiarire meglio gli effetti delle tariffe su margini e utili aziendali. 

Le banche aprono le danze

Ad aprire ufficialmente la stagione di utili saranno come di consueto le banche. Si parte il 14 ottobre con i conti di JPMorgan, Goldman Sachs, Wells Fargo e Citigroup, oltre all’asset manager BlackRock, Il 15 ottobre tocca a Bank of America e Morgan Stanley. La settimana seguente l’attenzione si sposterà su Netflix e Tesla, in calendario rispettivamente il 21 e 22 ottobre. A fine mese focus sulle big della tecnologia. Infine, il 19 e 20 novembre attenzione ai conti di Target e Walmart, due colossi del retail che fungono da metronomo dei consumi degli americani.

Big tech troppo care? Focus sulla spesa per l’AI

L’ultima settimana di ottobre sarà costellata dalle trimestrali delle big tecnologiche di Wall Street. Microsoft, Alphabet e Meta Platforms annunceranno i risultati dopo la chiusura del 29 ottobre, Apple il 30 ottobre. Il 19 novembre riflettori puntati su Nvidia, principale termometro della domanda di chip per l’intelligenza artificiale. Nelle ultime settimane sono cresciuti anche i dubbi sulle valutazioni del comparto, sollevando preoccupazioni per un’ipotetica bolla pronta a scoppiare, come avvenne 25 anni fa con le dot-com. Pertanto, le indicazioni provenienti dalle trimestrali, soprattutto dal settore IT, saranno cruciali per indirizzare i mercati nell’ultima parte dell’anno, dando nuova linfa al rally dell’azionario o innescando una - forse sana - correzione.

Morning Trading Show

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