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07/08/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!La FED favorisce il rimbalzo di Wall Street, bene NVIDIA e Meta
Nella seduta di contrattazioni di ieri, i mercati globali hanno cercato di scrollarsi di dosso la significativa volatilità vista nelle ultime sedute. Wall Street ha messo a segno un rimbalzo grazie al recupero dei titoli del settore tech, in particolare di NVIDIA e Meta. In generale però permane la tensione sulle Borse per il peggioramento della situazione macro negli Stati Uniti e la crescente tensione in Medio Oriente. I dati sull’occupazione e sul settore manifatturiero USA hanno generato il timore che la Fed si stia muovendo troppo lentamente. Nel corso della riunione della scorsa settimana, i funzionari della Fed hanno fornito alcuni accenni all’imminente riduzione dei tassi, ma non hanno fornito indicazioni specifiche. Ora il mercato scommette su tagli aggressivi nelle ultime tre riunioni dell’anno, per un ammontare di circa 100 punti base. La presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha dichiarato di aspettarsi una riduzione dei tassi nel corso dell’anno, ma ha rifiutato di fornire l’entità dei tagli e le tempistiche. Daly ha affermato che ora la Fed ha la conferma che il mercato del lavoro sta rallentando ed è estremamente importante non lasciare che rallenti così tanto da trasformarsi in una recessione. Fronte dati macro, le vendite al dettaglio dell’Eurozona hanno deluso le attese, attestandosi a -0,3%, su base mensile e annua, contro le stime pari a -0,1% e 0,2%. Riguardo la Germania, gli ordini di fabbrica sono cresciuti del 3,9% m/m a giugno. Il dato è stato decisamente superiore alle attese a +0,8%. Su base annua, gli ordini hanno segnato un flessione dell’11,8%, meno del -14,2% atteso dagli analisti. La lettura di maggio è stata rivista da -8,6% a -8,7%.
I MARKET MOVER
Giornata scarna di dati macroeconomici di rilievo quella odierna. Gli operatori dei mercati finanziari monitoreranno i dati dell’U.S. Energy Information Administration (EIA) sulle scorte e la produzione di greggio per gli Stati Uniti. In serata si terrà l’asta di Treasury a dieci anni e verrà rilasciato il dato sul credito al consumo (giugno). Fronte trimestrali, segnaliamo - tra le altre - Disney, ABN AMRO, Commerzbank e Novo Nordisk. Guardando già domani, ricordiamo che verranno diffusi i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione degli Stati Uniti e la produzione industriale della Germania.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
SCORTE E PRODUZIONE GREGGIO | USA | - | 16:30 |
ASTA TREASURY 10Y | USA | - | 19:00 |
CREDITO AL CONSUMO | USA | 9,8 MLD | 21:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE
Le azioni UniCredit si sono riportate sopra al livello statico a 32,18 euro, mostrando però ancora debolezza. Nel caso di ulteriori ribassi, per i compratori sarà importante la difesa del supporto orizzontale a 31 euro. Si potrebbe guardare al Certificato Bonus Cap con Barriera a 23,7370 euro e scadenza al 20/12/2024. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 20% con un livello Bonus a 112 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO
Le quotazioni del petrolio WTI si mantengono sotto al supporto orizzontale a 74,60 dollari al barile dopo il ribasso visto nelle ultime sedute. Un recupero di questo livello potrebbe essere sfruttato per l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo area 78,80 dollari. Un target molto più ambizioso potrebbe essere posto in prossimità della resistenza statica a 83 dollari al barile. Lato ribassista, nuovi segnali di debolezza in area 74,60 dollari potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso il primo target potrebbe essere a 71,70 dollari e un secondo obiettivo a 70,70 dollari.
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EURO-DOLLARO
Le quotazioni del future su EUR/USD hanno virato al ribasso dopo la falsa rottura della resistenza orizzontale a 1,0970. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 1,0900 potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo area 1,0970, mentre un target più ambizioso potrebbe essere posto sul livello tondo e psicologico a 1,1000. Lato ribassista, nuovi segnali di inversione in area 1,0970 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0900 e un secondo target posto a 1,0820.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib
Le quotazioni del FTSE Mib continunano a evidenziare debolezza, ma si mantengono al momento ancora sopra al supporto a 30.860 punti. L’eventuale superamento dei 31.540 punti potrebbe permettere l’implementazione di strategie long. In questo caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere posto sulla resistenza a 32.470 punti, mentre un secondo target sul successivo livello statico a 33.500 punti. Lato ribassista invece, nuovi segnali di debolezza in zona 31.900 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere a 31.500 punti e un secondo target a 30.860 punti.
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DAX
Le quotazioni del future sul DAX tentano un rimbalzo dopo la falsa rottura del supporto orizzontale a 17.350 punti. Nel caso di un proseguimento del recupero, la rottura della resistenza a 17.800 punti potrebbe essere sfruttata per dare il via a strategie long con l’obiettivo di sfruttare un eventuale riassorbimento del recente movimento ribassista. Il primo target potrebbe essere a 18.200 punti, mentre un secondo obiettivo a 18.600 punti. Lato ribassista, posizioni in vendita potrebbero essere valutate in caso di segnali di inversione in area 17.800 punti. Il primo obiettivo potrebbe essere a 17.500 punti, mentre un secondo target a 17.350 punti.
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S&P 500
Le quotazioni del future su S&P 500 proseguono al rialzo dopo il superamento del livello statico a 5.270 punti. Segnali di forza su questo supporto potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza di più ampio respiro. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto a 5.430 punti, mentre un target più ambizioso in area 5.600 punti. Lato ribassista, segnali di debolezza in area 5.270 punti potrebbero dare il via a posizioni di stampo short, in linea con il trend di breve. Il primo target in questo caso potrebbe essere posto a 5.180 punti, mentre un secondo obiettivo a 5.120 punti.
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