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24/04/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Dai PMI l’Eurozona torna a crescere al ritmo più veloce da quasi un anno
Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata dai rialzi. Dai dati sugli indici PMI è emerso che l’economia dell’Eurozona si sta gradualmente lasciando alle spalle la stagnazione, tornando alla crescita all’inizio del secondo trimestre di quest’anno. L’attività delle imprese dell’Eurozona ha registrato la più rapida espansione in quasi un anno, grazie a una ripresa del settore dei servizi che ha compensato il calo registrato nel settore manifatturiero. Il PMI composito si è attestato a 51,4 punti dai 50,3 punti di marzo (attese a 50,7), segnando il secondo mese al di sopra del livello di 50, soglia che separa l’espansione dalla contrazione. Il PMI dei servizi è risultato pari a 52,9 dai 51,5 punti di marzo, rispetto alle stime a 51,8, mentre il dato sul manifatturiero è sceso da 46,1 a 45,6 punti. Fronte Banche centrali, è tornato a parlare Luis de Guindos, vicepresidente della BCE. Secondo de Guindos, “se le cose continuano a muoversi nella stessa direzione delle ultime settimane, la BCE allenterà la posizione di politica monetaria restrittiva a giugno”. Quello che succederà dopo rimane molto incerto invece: “Il livello di incertezza rende molto difficile pronunciarsi”, ha affermato il vicepresidente dell’Eurotower. Prevale quindi la cautela sulle prossime mosse dalla stagione estiva in avanti, inoltre, l’esponente della BCE ha evidenziato anche che il ruolo della Fed rimane importante: “Ciò che decide la Fed è cruciale non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l’economia globale, che influisce anche sull’area euro”, ha spiegato de Guindos.
I MARKET MOVER
Oggi gli operatori saranno concentrati su alcuni dati macroeconomici riguardanti l’Italia, la Germania e gli Stati Uniti. Per l’Italia si attendono alcuni indicatori di fiducia (aziende e consumatori, aprile), mentre per la Germania gli indici IFO (aprile). Per gli USA focus sugli ordini di beni durevoli (marzo) e sui dati comunicati dall’EIA sulle scorte e la produzione di greggio. Segnaliamo inoltre l’asta di Treasury a 5 anni. Fronte Banche centrali, segnaliamo i discorsi dei componenti della BCE Schnabel, Tuominen e McCaul.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
INDICATORI FIDUCIA | ITA | - | 10:00 |
INDICE IFO (FIDUCIA) | GER | 88,9 | 10:00 |
ORDINI BENI DUREVOLI | USA | 2,5% | 14:30 |
SCORTE E PRODUZIONE GREGGIO | USA | - | 16:30 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE
Il titolo Ferrari rimane all’interno di una struttura laterale di breve periodo, che vede come supporto area 380 euro e come resistenza i 410 euro. In caso di ribassi, per i compratori sarà importante la difesa del supporto a 365 euro. Si potrebbe guardare al Bonus Cap con Barriera a 319,3600 euro e scadenza al 20/06/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 12% con un livello Bonus a 118 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO
Le quotazioni del petrolio WTI hanno recuperato terreno dopo il test di area 81 dollari al barile. Segnali di forza in prossimità del supporto orizzontale a 82,60 dollari al barile potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo di profitto area 85,50 dollari e secondo target a 87 dollari. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 84 dollari potrebbero dare il via a strategie short in linea con il trend di breve in atto da metà aprile. In questo caso il primo target potrebbe essere posto a 80 dollari, mentre un secondo obiettivo potrebbe essere localizzato a 76 dollari.
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EURO-DOLLARO
Le quotazioni del future su EUR/USD hanno proseguito al rialzo dopo il test del supporto orizzontale a 1,0630. Nuovi segnali di forza in quest’area potrebbero consentire l’implementazione di strategie long di breve contro il trend in atto da dicembre. L’obiettivo dei compratori potrebbe essere posto sulla resistenza statica a 1,0758. Lato ribassista invece, nuovi segnali di debolezza su quest’ultimo livello potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie short in linea con la tendenza dominante. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0680 e secondo target posto a 1,0630.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib
Le quotazioni del FTSE Mib hanno proseguito al rialzo dopo la violazione della trendline che collega i massimi segnati il 2 e il 15 aprile, fino a portarsi in area 34.360 punti. Segnali di forza in zona 34.000 punti potrebbero consentire l’implementazione di strategie long. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere localizzato a 34.600 punti, mentre un target più ambizioso in area di massimi a 34.900 punti. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 34.900 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short che avrebbero come primo obiettivo area 34.500 punti e secondo target a 34.000 punti.
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DAX
Le quotazioni del future sul DAX hanno proseguito al rialzo, portandosi al si sopra del livello orizzontale a 18.330 punti. Segnali di forza su questo livello potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza di più ampio respiro. Il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto a 18.600 punti, mentre un target più ambizioso a 18.800 punti. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 18.830 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere posto a 18.600 punti, mentre un secondo target a 18.330 punti.
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S&P 500
Le quotazioni del future su S&P 500 hanno proseguito al rialzo, portandosi in prossimità del livello orizzontale a 5.125 punti. Un superamento di questo livello potrebbe essere sfruttato per l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza di più lungo periodo. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere localizzato a 5.250 punti, mentre un target più ambizioso in area di massimi a 5.320 punti. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 5.125 punti potrebbero dare il via a posizioni short. Il primo target dei venditori potrebbe essere a 5.020 punti e un secondo obiettivo a 4.960 punti.