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06/12/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Wall Street e Borse europee al test del mercato del lavoro USA

Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti. Oggi l’attenzione degli investitori sarà rivolta agli Stati Uniti, per i dati del mercato del lavoro di novembre. Le Non Farm Payrolls sono attese a 200mila unità dalle sole 12mila unità di ottobre (a causa dell’impatto degli uragani e scioperi). Il tasso di disoccupazione è visto in aumento dal 4,1% al 4,2%, mentre i salari medi orari sono in leggero calo sia su base mensile che annuale, rispettivamente dallo 0,4% allo 0,3% m/m e dal 4% al 3,9% a/a. Ricordiamo che dal report di ADP le buste paga del settore privato non agricolo sono risultate in calo e sotto alle attese a novembre a 146mila dalle 184mila riviste al ribasso di ottobre (stime a 150mila). Intanto, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate più del previsto, a 224mila unità rispetto alle 215mila attese e alle 213mila precedenti. I dati saranno attentamente monitorati dai funzionari della Federal Reserve, in vista dell’ultima riunione dell’anno del FOMC, in agenda il 17-18 dicembre. Il mercato si aspetta per certo un taglio del costo del denaro di 25 punti base, mentre il governatore Powell ha affermato che l’attuale forza dell’economia statunitense consente alla Fed di ridurre i tassi con una certa cautela. Dopo i dati del mercato del lavoro, l’attenzione degli operatori sarà rivolta alla fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan, attesa aumentare per il quinto mese consecutivo a dicembre, da 71,8 a 73 punti. Fronte materie prime, l’OPEC+ ha ritardato di tre mesi la ripresa della sua produzione di petrolio, rinviando per la terza volta la rimozione dei tagli all’output.
I MARKET MOVER
In quest’ultima seduta di contrattazioni della settimana, gli operatori saranno concentrati prevalentemente sugli Stati Uniti, quando verranno diffusi i dati del mercato del lavoro di novembre. Focus quindi sulle buste paga del settore non agricolo, tasso di disoccupazione e salari medi orari. Successivamente verrà rilasciato anche il dato della fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan (dicembre, preliminare). In mattinata, gli operatori monitoreranno le vendite al dettaglio dell’Italia (ottobre) e il PIL del terzo trimestre dell’Eurozona. Fronte Banche centrali, segnaliamo gli interventi di Bowman, Hammack, Daly, Goolsbee (Federal Reserve).
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
VENDITE AL DETTAGLIO | ITA | 0,9% | 11:00 |
PIL 3Q | EUR | 0,4% | 11:00 |
NON FARM PAYROLLS | USA | 200.000 | 14:30 |
TASSO DISOCCUPAZIONE | USA | 4,2% | 14:30 |
SALARI MEDI ORARI | USA | 3,9% | 14:30 |
FIDUCIA CONSUMATORI UOM | USA | 73 | 16:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE

Le azioni Ferrari si mantengono all’interno del trading range in atto da fine agosto, che vede come supporto i 404,50 euro e come resistenza i 450 euro. Nel caso di nuovi ribassi, sarà importante la difesa del sostegno a 404,50 euro. Si potrebbe considerare il Bonus Cap con Barriera a 335,4400 euro e scadenza al 19/12/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 13% con un livello Bonus a 120 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO

Le quotazioni del petrolio WTI si mantengono in area 68,30 dollari al barile dopo il ribasso registrato nelle ultime sedute di contrattazioni. Segnali di forza in area 66,60 dollari potrebbero essere sfruttati per valutare strategie long. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo area 70,50 dollari. Un secondo target potrebbe essere sulla resistenza orizzontale a 72,80 dollari al barile. Lato ribassista, nuovi segnali di inversione in area 70 dollari potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso, il primo target potrebbe essere in area 68 dollari e un secondo obiettivo sul supporto a 66,60 dollari.
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EURO-DOLLARO

Le quotazioni del future su EUR/USD hanno ripreso forza, portandosi nuovamente in prossimità del livello orizzontale a 1,0620. In caso di storno, segnali di forza in area 1,0510 potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0620. Un secondo target potrebbe essere sulla resistenza a 1,0785. Lato ribassista, segnali di debolezza in area 1,0620 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short, in linea con la tendenza in atto da fine settembre. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo area 1,0508 e un secondo target a 1,0340.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib

Le quotazioni del FTSE Mib hanno proseguito al rialzo, avvicinandosi al livello orizzontale a 34.735 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 34.100 punti potrebbero consentire l’implementazione di strategie long, in linea con il recente rimbalzo. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto in area 34.735 punti, mentre un secondo target sulla resistenza orizzontale a 35.270 punti. Lato ribassista, segnali di inversione in area 34.735 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere a 34.000 punti e un secondo target a 33.124 punti.
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DAX

Le quotazioni del future sul DAX hanno proseguito al rialzo, fino a testare area 20.400 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza sul livello orizzontale a 19.800 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza dominante. Il primo target dei compratori potrebbe essere in area 20.100 punti, mentre un secondo obiettivo in area 20.400 punti. Lato ribassista invece, posizioni in vendita potrebbero essere valutate in caso di segnali di debolezza in area 20.400 punti. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere a 20.000 punti e un secondo target in area 19.800 punti.
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S&P 500

Le quotazioni del future su S&P 500 hanno proseguito al rialzo, raggiungendo area 6.100 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza sul supporto orizzontale a 6.050 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza di fondo. Il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto in area 6.130 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo a 6.200 punti. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto i 6.050 punti potrebbe dare il via a posizioni short di breve. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere in area 5.975 punti e un secondo target a 5.925 punti.