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09/12/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Mercato del lavoro USA oltre le stime, al via la settimana della BCE

Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata dai rialzi venerdì. L’attenzione degli investitori è stata rivolta ai dati del mercato del lavoro USA di novembre. Le Non Farm Payrolls sono risultate pari a 227mila unità, sopra alle attese a 200mila. Il dato di ottobre è stato rivisto da 12mila a 36mila unità. Il tasso di disoccupazione è passato, come da attese, al 4,2% dal 4,1% precedente. I salari invece sono rimasti stabili al 4% a/a e allo 0,4% m/m, rispetto alle attese per un calo rispettivamente al 3,9% e allo 0,3%. La tendenza di un mercato del lavoro in lento rallentamento, pur non minacciando l’economia, ha aumentato le probabilità per un taglio dei tassi di interesse la prossima settimana, dal 71% a circa l’89% secondo il CME FedWatch Tool. Intanto, mercoledì verranno diffusi i dati dell’inflazione di novembre, attesa in crescita dal 2,6% al 2,7% a/a. Il dato core è visto stabile al 3,3% a/a. Questa settimana gli operatori saranno concentrati anche sull’ultima riunione di politica monetaria dell’anno della BCE. L’istituto di Francoforte è atteso tagliare i tassi di 25 punti base, anche se la scorsa settimana sono aumentate le speculazioni su un possibile taglio da 50 punti base dopo il ritorno del PMI dei servizi dell’Eurozona in territorio di contrazione per la prima volta da gennaio. Il PMI manifatturiero è in contrazione già dal luglio del 2022. Guardando già al 2025, secondo un recente sondaggio condotto da Reuters, la BCE dovrebbe ridurre il costo del denaro almeno di 100 punti base, in un contesto che vede l’economia rallentare e crescere i timori per i dazi che implementerà l’amministrazione Trump da gennaio.
I MARKET MOVER
Questa prima seduta di contrattazioni della settimana risulta scarna di dati macroeconomici di rilievo. Gli operatori monitoreranno i dati della fiducia degli investitori Sentix dell’Eurozona (dicembre), le vendite del commercio all’ingrosso (ottobre) e le aspettative d’inflazione dei consumatori della Fed di New York (novembre) per gli Stati Uniti. Guardando all’intera settimana, gli investitori attenderanno la riunione della BCE, in agenda giovedì, e i dati dell’inflazione statunitense che verranno diffusi mercoledì.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
FIDUCIA INVESTITORI SENTIX | EUR | -12,4 | 10:30 |
VENDITE COMMERCIO ALL’INGROSSO | USA | - | 16:00 |
ASPETTATIVE INFLAZIONE CONSUMATORI FED NY | USA | - | 17:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE

Le azioni Intesa Sanpaolo hanno ripreso forza la scorsa settimana, portandosi nuovamente in area 3,80 euro, grazie al rimbalzo registrato dal supporto a 3,51 euro. Nel caso di nuovi ribassi, sarà importante la difesa del sostegno a 3,51 euro. Si potrebbe considerare il Certificato Bonus Cap con Barriera a 3,0464 euro e scadenza al 19/12/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 16% con un livello Bonus a 127 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO

Le quotazioni del petrolio WTI hanno proseguito al ribasso, avvicinandosi al supporto orizzontale a 66,60 dollari al barile. Segnali di forza su quest’ultimo livello di supporto potrebbero essere sfruttati per valutare strategie long. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo area 70,50 dollari. Un secondo target potrebbe essere sulla resistenza orizzontale a 72,80 dollari al barile. Lato ribassista invece, nuovi segnali di inversione in area 70 dollari potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso, il primo target potrebbe essere in area 68 dollari e un secondo obiettivo sul supporto a 66,60 dollari.
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EURO-DOLLARO

Le quotazioni del future su EUR/USD hanno virato al ribasso dopo il test del livello orizzontale a 1,0620. Segnali di forza in prossimità del supporto a 1,0510 potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0620. Un secondo target potrebbe essere sulla resistenza orizzontale a 1,0785. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 1,0620 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short, in linea con la tendenza in atto da fine settembre. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo area 1,0508 e un secondo target a 1,0340.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib

Le quotazioni del FTSE Mib hanno evidenziato un primo segnale di incertezza dopo il test della resistenza a 34.735 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 34.100 punti potrebbero consentire l’implementazione di strategie long, in linea con il recente rimbalzo. Il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto in area 34.735 punti, mentre un secondo target sulla successiva resistenza statica a 35.270 punti. Lato ribassista, segnali di inversione in area 34.735 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere a 34.000 punti e un secondo target a 33.124 punti.
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DAX

Le quotazioni del future sul DAX hanno proseguito al rialzo, fino a superare i 20.400 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza sul livello orizzontale a 19.800 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza dominante. Il primo target dei compratori potrebbe essere in area 20.100 punti, mentre un secondo obiettivo in area 20.400 punti. Lato ribassista invece, posizioni in vendita potrebbero essere valutate in caso di segnali di debolezza in area 20.400 punti. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere a 20.000 punti e un secondo target in area 19.800 punti.
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S&P 500

Le quotazioni del future su S&P 500 si mantengono in area 6.100 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza sul supporto orizzontale a 6.050 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza dominante. Il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto in area 6.130 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo e psicologico a 6.200 punti. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto il sostegno a 6.050 punti potrebbe dare il via a posizioni short di breve periodo. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere in area 5.975 punti e un secondo target a 5.925 punti.