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12/12/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!L’inflazione USA accelera come da attese, oggi il BCE Day

Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata dai rialzi. Oggi l’attenzione degli investitori sarà rivolta all’ultima riunione di politica monetaria dell’anno della BCE e sulla conferenza stampa della presidente Christine Lagarde. L’istituto è atteso tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, mossa che porterebbe il tasso sui depositi al 3% dall’attuale 3,25%, nonostante di recente siano aumentate le speculazioni tra gli operatori per un taglio più corposo, di 50 punti base, in risposta ai dati macro dell’Eurozona più deboli del previsto. La scorsa settimana il PMI dei servizi dell’Eurozona è tornato in territorio di contrazione (sotto a 50) per la prima volta da gennaio, mentre il PMI manifatturiero è in contrazione già dal luglio del 2022. La riunione non è importante solo per la decisione che si prenderà sul costo del denaro, ma anche perché verranno diffuse le nuove proiezioni trimestrali sull’inflazione e PIL. Gli operatori presteranno attenzione alle parole di Lagarde durante la conferenza stampa, in cerca di indizi sulle mosse della BCE nel corso del 2025. Secondo un recente sondaggio condotto da Reuters, l’Eurotower dovrebbe ridurre i tassi almeno di 100 punti base il prossimo anno, in un contesto che vede l’economia rallentare e crescere i timori per i dazi che implementerà l’amministrazione Trump da gennaio. Fronte USA, l’inflazione è risultata in linea con le attese a novembre: 2,7% a/a e 0,3% m/m, mentre il dato core al 3,3% a/a e 0,3% m/m. Le letture arrivano mentre i funzionari della Fed riflettono su cosa fare nella riunione politica della prossima settimana. I mercati si aspettano un taglio di 25 punti base.
I MARKET MOVER
Nella giornata odierna gli operatori saranno concentrati sull’ultima riunione di politica monetaria dell’anno della BCE e la successiva conferenza stampa della presidente Christine Lagarde. Fronte dati macroeconomici, per gli Stati Uniti gli investitori monitoreranno i dati delle nuove richieste di sussidi di disoccupazione e dei prezzi alla produzione (novembre). In serata si terrà l’asta di Treasury a 30 anni.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
RIUNIONE BCE | EUR | - | 14:15 |
NUOVE RICHIESTE SUSSIDI | USA | 220.000 | 14:30 |
PREZZI ALLA PRODUZIONE | USA | 2,6% | 14:30 |
CONFERENZA STAMPA LAGARDE | EUR | - | 14:45 |
ASTA TREASURY 30Y | USA | - | 19:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE

Le azioni Ferrari rimangono all’interno dell’ampia struttura laterale in atto da fine agosto, che vede come supporto i 404,50 euro e come resistenza i 450 euro. Nel caso di nuovi ribassi, sarà importante la difesa del supporto a 404,50 euro. Si potrebbe considerare il Certificato Bonus Cap con Barriera a 335,4400 euro e scadenza al 19/12/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 12% con un livello Bonus a 120 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO

Le quotazioni del petrolio WTI hanno proseguito al rialzo, in scia al rimbalzo registrato da inizio settimana, tornando in area 70,40 dollari al barile. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 69 dollari potrebbero essere sfruttati per valutare strategie long. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo la resistenza a 72,80 dollari. Un secondo target potrebbe essere in area 77 dollari al barile. Lato ribassista, segnali di inversione in area 70,50 dollari potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. In questo caso, il primo target potrebbe essere in area 68 dollari e un secondo obiettivo sul supporto a 66,60 dollari.
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EURO-DOLLARO

Le quotazioni del future su EUR/USD stazionano in prossimità del supporto orizzontale a 1,0510. Segnali di forza su questo livello potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0620. Un secondo target potrebbe essere posto sulla resistenza statica a 1,0785. Lato ribassista invece, nuovi segnali di debolezza in area 1,0620 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short, in linea con la tendenza in atto da fine settembre. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0510 e un secondo target sul supporto a 1,0340.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib

Le quotazioni del FTSE Mib hanno recuperato forza, tornando in prossimità del livello orizzontale a 34.735 punti. Il superamento di questo livello potrebbe consentire l’implementazione di strategie long, in linea con il rimbalzo in atto da fine novembre. Il primo obiettivo potrebbe essere posto in area 35.270 punti, mentre un secondo target a 35.500 punti. Lato ribassista invece, nuovi segnali di debolezza in area 34.735 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere sul livello tondo a 34.000 punti e un secondo target sul supporto a 33.124 punti.
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DAX

Le quotazioni del future sul DAX si mantengono all’interno dell’area di consolidamento a 20.400 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza sul livello orizzontale a 19.800 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza di fondo. Il primo target dei compratori potrebbe essere in area 20.100 punti, mentre un secondo obiettivo in area 20.500 punti. Lato ribassista invece, posizioni in vendita potrebbero essere valutate in caso di segnali di debolezza in area 20.400 punti. Il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere posto sul livello tondo a 20.000 punti e un secondo target sul sostegno a 19.800 punti.
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S&P 500

Le quotazioni del future su S&P 500 hanno ripreso forza dopo il test del livello orizzontale a 6.054 punti. Nuovi segnali di forza su questo livello potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza dominante. Il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto in area 6.130 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo e psicologico a 6.200 punti. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto i 6.050 punti potrebbero dare il via a posizioni short di breve periodo. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere in area 5.975 punti e un secondo target sul sostegno a 5.925 punti.