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25/03/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Germania: segnali di ripresa dagli indici IFO, questa settimana il PCE USA

Le quotazioni dei principali indici di Borsa a livello globale hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti venerdì. In occasione dell’Euro Summit, la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha affermato che il calo dell’inflazione continuerà grazie all’efficacia della politica monetaria. Lagarde ha ribadito le aspettative per il futuro, anticipando una ripresa economica quest’anno “trainata principalmente dall’aumento del potere d’acquisto”. Lagarde ha anche evidenziato la necessità di incrementare la produttività nell’Eurozona, un obiettivo che richiede “maggiori investimenti di capitale”. Riguardo la politica monetaria, il membro della BCE Nagel crede che siano aumentate le probabilità di un taglio prima della pausa estiva, ma che ovviamente dipenderà dai dati in arrivo, mentre permane l’incertezza anche a causa della guerra in Ucraina e degli effetti che questa può avere sull’inflazione dei prezzi dell’energia. D’altra parte, Holzmann ha evidenziato che, sebbene molti funzionari dell’istituto ritengono che i dati consentiranno un taglio dei tassi a giugno, l’inflazione potrebbe rivelarsi più tenace di quanto si pensi. Holzmann ha aggiunto che, anche se un taglio del costo del denaro sia in preparazione, il momento non è ancora stato fissato e dipenderà dai dati di giugno. Fronte dati macro, dalla Germania sono arrivati segnali di ripresa. L’indice IFO Business Climate è aumentato a 87,8 a marzo da 85,7 di febbraio, al di sopra delle attese a 86. L’aumento è stato guidato sia da una migliore valutazione attuale sia dalle componenti delle aspettative, anche se una forte ripresa non è ancora in vista.
I MARKET MOVER
In questa prima seduta di contrattazioni della settimana gli operatori saranno concentrati su alcuni dati macro riguardanti gli Stati Uniti. Focus sui permessi di costruzione (febbraio), vendite di case nuove (febbraio), Chicago Fed National Activity Index (febbraio) e sull’indice manifatturiero della Fed di Dallas (marzo). Lato Banche centrali segnaliamo i discorsi della presidente della BCE, Christine Lagarde, e dei componenti della Federal Reserve Bostic e Cook. Guardando all’intera settimana, il dato più atteso sarà quello del deflatore PCE, in agenda venerdì, quando le Borse USA ed europee saranno chiuse per festività.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
PERMESSI COSTRUZIONE | USA | 1,9% | 13:00 |
CFNAI | USA | - | 13:30 |
VENDITE CASE NUOVE | USA | 1,8% | 15:00 |
INDICE MANIFATTURIERO FED DALLAS | USA | - | 15:30 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE

I prezzi del titolo Stellantis proseguono al rialzo, mantenendosi in prossimità dei 27 euro per azione. Nel caso dovesse verificarsi un ritracciamento, per i compratori sarà importante la difesa del supporto a 25 euro. In questo quadro, si potrebbe guardare al Certificato Bonus Cap con Barriera a 21,3280 euro e scadenza al 20/12/2024. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 17% con un livello Bonus a 117 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO

Le quotazioni del petrolio WTI hanno prosegito al ribasso, fino ad effettuare un nuovo test di area 80,40 dollari al barile. Segnali di forza sul supporto a 80,30 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo area 83,20 dollari e secondo target a 84 dollari. Lato ribassista, un ritorno sotto gli 80 dollari potrebbe dare il via a strategie short. Il primo obiettivo di profitto potrebbe essere a 78,50 dollari, dove transita la linea di tendenza che collega i minimi registrati il 5 febbraio e l’11 marzo. Un target più ambizioso potrebbe essere localizzato sul supporto a 76,30 dollari.
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EURO-DOLLARO

Le quotazioni del future su EUR/USD hanno proseguito al ribasso dopo la violazione del livello orizzontale a 1,0870. Nel caso di un proseguimento del ribasso, segnali di forza in area 1,0780 potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie di stampo long. In questo caso, l’obiettivo dei compratori potrebbe essere localizzato sulla resistenza a 1,0870. Lato short, nuovi segnali di debolezza in zona 1,0870 potrebbero consentire l’implementazione di posizioni in vendita in linea con la tendenza ribassista di breve termine. In questo caso, posizioni short avrebbero come primo obiettivo area 1,0780 e secondo target posto a 1,0750.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib

Le quotazioni del FTSE Mib si mantengono in area 34.300 punti, all’interno della evidente fase rialzista in atto dai minimi segnati a fine gennaio scorso in area 30.000 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in zona 33.860 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di posizioni long in linea con l’andamento sottostante. Il primo obiettivo potrebbe essere a 34.300 punti, mentre un target più ambizioso a 34.600 punti. Lato ribassista, la rottura del sostegno a 33.860 punti potrebbe consentire l’implementazione di posizioni short che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 33.500 punti e secondo target a 33.100 punti.
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DAX

Le quotazioni del future sul DAX si mantengono in area 18.500 punti e sembrano mirare al prossimo livello tondo a 18.600 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 18.325 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza rialzista. Il primo obiettivo di profitto potrebbe essere localizzato a 18.500 punti, mentre un target più ambizioso a 18.600 punti. Lato ribassista, un ritorno sotto i 18.200 punti potrebbe essere sfruttato per l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere a 17.920 punti, mentre un secondo target a 17.700 punti.
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S&P 500

Le quotazioni del future su S&P 500 hanno evidenziato un segnale di incertezza in area 5.300 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in zona 5.250 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante. Il primo obiettivo potrebbe essere a 5.320 punti, mentre un target più ambizioso in area 5.400 punti. Lato ribassista invece, la violazione del sostegno orizzontale a 5.250 punti potrebbe consentire l’implementazione di posizioni di stampo short. In questo caso il primo target dei venditori potrebbe essere localizzato a 5.180 punti e un secondo obiettivo sul supporto a 5.125 punti.