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Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti, all’indomani delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti che hanno visto trionfare Donald Trump. Lo S&P 500, Dow Jones e NASDAQ 100 hanno segnato nuovi massimi storici. Oggi l’attenzione degli investitori sarà rivolta alle Banche centrali, in particolare sulle riunioni di politica monetaria della Fed e BoE e sulle successive conferenze stampa dei presidenti, rispettivamente Jerome Powell e Andrew Bailey. Secondo il CME FedWatch Tool, i mercati stanno scontando con una probabilità del 98% un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base da parte della Fed, mossa che porterebbe il costo del denaro al range 4,5%-4,75%. La decisione dovrebbe riflettere la diminuzione dei timori sull’inflazione e l’aumento del focus sul mercato del lavoro. L’attenzione degli operatori sarà rivolta alle parole di Powell, in cerca di indizi sulle prossime mosse di politica monetaria. Il mercato ha ridotto le aspettative sui tagli dei tassi di interesse per il prossimo anno, in concomitanza con i risultati delle elezioni presidenziali USA. Gli operatori si aspettano che la Fed interrompa i tagli dei tassi dopo solo altri due tagli nella prima metà del 2025, portando il tasso al 3,75%-4%. Per quanto riguarda la Bank of England, anche la Banca centrale guidata da Andrew Bailey è attesa tagliare i tassi di 25 punti base, portando il costo del denaro al 4,75%. L’inflazione nel Paese è scesa per la prima volta in tre anni sotto al target del 2% a settembre, all’1,7% a/a dal 2,2%, lasciando margine di manovra al Monetary Policy Committee per tagliare i tassi dopo la pausa di settembre.

Nella giornata odierna gli operatori saranno concentrati sulle Banche centrali, in particolare sulle riunioni di politica monetaria della Federal Reserve e della Bank of England e alle conferenze stampa dei governatori, rispettivamente Jerome Powell e Andrew Bailey. Fronte dati macroeconomici, in mattinata verranno diffuse le letture delle vendite al dettaglio dell’Eurozona relative a settembre. Dal primo pomeriggio il focus passerà agli Stati Uniti, quando verranno rilasciati i dati delle nuove richieste di sussidi di disoccupazione. Fronte Banche centrali, segnaliamo infine anche gli interventi dei componenti della BCE Lane, Schnabel e Elderson.

Le azioni Stellantis hanno recuperato terreno nelle ultime ottave, tornando in area 13 euro. Nel breve termine la struttura tornerà orientata al rialzo con il superamento dei 13,35 euro. Nel caso di nuovi ribassi, sarà importante la difesa del supporto a 11,80 euro. Si potrebbe considerare il Bonus Cap con Barriera a 9,8448 euro e scadenza al 20/06/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 16% con un livello Bonus a 113 euro.

Le quotazioni del petrolio WTI hanno registrato un netto segnale di inversione rialzista dopo aver testato l’area di supporto a 69,60 dollari al barile. Segnali di forza in area 71 dollari potrebbero essere sfruttati per valutare strategie long, in linea con la tendenza in atto dal 10 settembre. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo di profitto area 74 dollari. Un secondo target potrebbe essere sulla resistenza statica a 77,20 dollari al barile. Lato ribassista, un ritorno delle quotazioni sotto i 69,60 dollari potrebbe consentire l’implementazione di strategie short. Il primo target potrebbe essere in area 65,80 dollari e il successivo a 63,50 dollari.

Le quotazioni del future su EUR/USD tentano un rimbalzo dal supporto a 1,0760 dopo il crollo registrato ieri. Segnali di forza su quest’ultimo livello potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0840. Un secondo target potrebbe essere localizzato sulla successiva resistenza statica a 1,0960. Lato ribassista invece, nuovi segnali di debolezza in area 1,0840 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short, in linea con la tendenza di breve termine. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0800 e un secondo target a 1,0760.

Le quotazioni del FTSE Mib hanno evidenziato un netto segnale ribassista dopo l’ennesimo test della resistenza a 34.735 punti e della linea di tendenza che conta i minimi segnati il 5 agosto e il 3 ottobre. Un ritorno sopra a quest’ultimo livello potrebbe consentire l’implementazione di strategie long. In questo caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere a 35.480 punti, mentre un secondo target a 36.000 punti. Lato ribassista invece, nuovi segnali di debolezza in area 34.100 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere in area 33.400 punti e un secondo target a 33.125 punti.

Le quotazioni del future sul DAX hanno registrato un netto segnale ribassista dopo aver sfiorato la resistenza a 19.670 punti. Segnali di forza in area 19.100-19.050 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza rialzista in atto da inizio agosto scorso. Il primo target dei compratori potrebbe essere posto sulla resistenza in area 19.670 punti, mentre un secondo obiettivo a 20.000 punti. Lato ribassista invece, posizioni in vendita potrebbero essere valutate nel caso di segnali di debolezza in area 19.400 punti. In questo caso il primo obiettivo potrebbe essere a 19.000 punti e un secondo target a 18.860 punti.

Le quotazioni del future su S&P 500 hanno proseguito al rialzo, fino a effettuare la violazione della resistenza statica a 5.925 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 5.800-5.780 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza rialzista di fondo. Il primo obiettivo di profitto dei compratori potrebbe essere posto in area 5.925 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo a 6.000 punti. Lato ribassista, un ritorno delle quotazioni sotto i 5.700 punti potrebbe dare il via a posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere in area 5.560 punti e un secondo target a 5.455 punti.