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21/10/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Borse: al via la settimana dei PMI, S&P e Fitch confermano rating Italia

Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata dai rialzi venerdì. Questa settimana l’attenzione dei trader sarà rivolta agli indici PMI delle principali economie dell’area euro e degli Stati Uniti, relativi a ottobre. Il PMI composito dell’Eurozona è atteso in lieve aumento, da 49,6 a 49,7, mentre il manifatturiero e i servizi rispettivamente da 45 a 45,1 e da 51,4 a 51,6. I dati verranno rilasciati giovedì. Fronte USA, il PMI manifatturiero è visto in aumento a 48,2 dai 47,3 punti, mentre il dato sui servizi in calo da 55,2 a 54,9. Mercoledì verrà rilasciato il Beige Book della Fed, che fornirà ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell’economia USA. Intanto, il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha affermato che sarà paziente nel tagliare i tassi per assicurarsi che l’inflazione non si fermi al di sopra dell’obiettivo. Bostic ritiene che i tassi, ora nella fascia 4,75%-5%, dovrebbero probabilmente scendere al range 3%-3,5% verso la fine del 2025, dove non stimolerebbe né limiterebbe la crescita economica. Fronte Eurozona, dal sondaggio dei Professional Forecaster, incaricati dalla BCE, è emerso gli esperti vedono l’inflazione all’1,9% nel 2025, al di sotto del 2% previsto tre mesi fa, e si aspettano inoltre che rimarrà allo stesso livello anche nel 2026. Si tratta di un valore leggermente inferiore alle stime della BCE, che vede l’inflazione all’obiettivo nell’ultimo trimestre del 2025, con una media annuale al 2,3%. Segnaliamo infine che l’agenzia di rating Fitch ha confermato il rating tripla B sull’Italia e ha alzato l’outlook a positivo, mentre S&P ha confermato il giudizio BBB e le prospettive stabili.
I MARKET MOVER
Questa prima seduta di contrattazioni della settimana risulta scarna di dati macroeconomici di rilievo. Per gli Stati Uniti verrà diffuso il Leading Index del Conference Board (settembre). Oggi prenderà il via il meeting annuale del Fondo Monetario Internazionale (FMI), che terminerà sabato 26 ottobre. Fronte Banche centrali, la Bundesbank pubblicherà il suo rapporto mensile, mentre lato Federal Reserve si attenderanno i discorsi dei membri Logan e Kashkari. Guardando all’intera settimana, mercoledì il focus sarà rivolto al Beige Book della Fed, mentre giovedì verranno rilasciati gli indici PMI (manifatturiero, servizi e composito) di ottobre.
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
LEADING INDEX | USA | -0,3% | 16:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE

Le azioni Banca MPS rimangono all’interno della struttura laterale- rialzista in atto da maggio. I prezzi al momento stazionano sopra al livello orizzontale a 5,32 euro. Nel caso di ribassi, sarà importante la difesa del supporto a 4,80 euro. Si potrebbe considerare il Bonus Cap con Barriera a 3,5392 euro e scadenza al 20/06/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 18% con un livello Bonus a 129 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO

Le quotazioni del petrolio WTI hanno proseguito al ribasso, effettuando la violazione del supporto a 69,60 dollari al barile. Segnali di forza in prossimità della linea di tendenza che conta i minimi del 10 settembre e 1° ottobre, a 68 dollari, potrebbero essere sfruttati per valutare strategie long. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo area 74 dollari. Un secondo target potrebbe essere sulla resistenza a 77,20 dollari al barile. Lato ribassista, la violazione dei 68 dollari potrebbe consentire l’implementazione di strategie short. Il primo target potrebbe essere in area 65,80 dollari e un secondo obiettivo a 63,50 dollari.
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EURO-DOLLARO

Le quotazioni del future su EUR/USD hanno reagito positivamente dopo il test del supporto orizzontale a 1,0840. Nuovi segnali di forza su questo livello potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 1,0945. Un secondo target potrebbe essere posto sulla resistenza statica a 1,1045. Lato ribassista invece, nuovi segnali di inversione in area 1,0945 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short, in linea con la tendenza di breve termine. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo area 1,0840 e un secondo target a 1,0760.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib

Le quotazioni del FTSE Mib hanno proseguito al rialzo, dopo la violazione della resistenza a 34.375 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in prossimità di quest’ultimo livello potrebbero consentire l’implementazione di strategie long. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere posto in area 35.480 punti, mentre un secondo target sul livello psicologico a 36.000 punti. Lato ribassista, un ritorno delle quotazioni sotto i 34.735 punti potrebbe consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere in area 34.000 punti e un secondo target sul supporto a 33.125 punti.
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DAX

Le quotazioni del future sul DAX hanno proseguito al rialzo, mantenendosi sopra al livello orizzontale a 19.670 punti. In caso di ritracciamento, segnali di forza in area 19.450 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza di breve termine. Il primo target dei compratori potrebbe essere posto in zona 19.670 punti, mentre un secondo obiettivo a 20.000 punti. Lato ribassista invece, posizioni in vendita potrebbero essere valutate nel caso di un ritorno sotto il sostegno a 19.200 punti. In questo caso il primo obiettivo potrebbe essere a 18.860 punti e un secondo target a 18.500 punti.
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S&P 500

Le quotazioni del future su S&P 500 si mantengono in area 5.900 punti, mostrando incertezza. In caso di ritracciamento, segnali di forza sul supporto a 5.780 punti potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza dominante. In questo caso, il primo obiettivo di profitto dei compratori potrebbe essere in area 5.900 punti, mentre un target più ambizioso sul livello tondo a 6.000 punti. Lato ribassista, un ritorno delle quotazioni sotto i 5.780 punti potrebbe dare il via a posizioni short. In questo caso, il primo target dei venditori potrebbe essere in area 5.560 punti e un secondo obiettivo a 5.455 punti.