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09/10/2024
Borsa in Diretta
La vetrina dei mercati finanziari
Borsa in Diretta è la newsletter giornaliera di BNP Paribas. Ogni lunedì non perderti l'appuntamento di Weekly FTSE MIB, pillola video in cui si analizza il principale indice di Borsa Italiana e si forniscono strategie operative per la settimana entrante. Inoltre, quotidianamente riceverai informazioni riguardanti notizie finanziarie e appuntamenti macroeconomici della giornata, analisi tecnica dei principali indici azionari FTSE MIB, DAX e S&P500 e aggiornamenti delle Trade Idea fatte dai migliori trader italiani durante House of Trading.
Gli appuntamenti economici della settimana BNP Paribas
BNP Paribas si impegna per fornire agli investitori tutti gli strumenti necessari per gestire in modo indipendente i propri investimenti. All'interno della sezione News e Formazione, troverai guide approfondite e dettagliate su una vasta gamma di strumenti finanziari e una sezione dedicata alla formazione sui prodotti Certificate. Mettiamo a disposizione anche eventi settimanali e webinar gratuiti, condotti dai migliori esperti del settore, per aiutarti a prendere decisioni finanziarie accurate e a investire in modo strategico e sicuro. Registrati gratuitamente alla nostra Newsletter, potrai rimanere costantemente aggiornato sulle ultime novità nel campo economico e seguire in tempo reale l'andamento dei mercati finanziari. Iscriviti ora!Wall Street: in attesa dell’inflazione, focus sui verbali Fed
Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed europei hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti. In attesa dei dati sull’inflazione degli Stati Uniti che verranno diffusi domani, oggi l’attenzione degli investitori sarà rivolta ai verbali dell’ultima riunione della Fed. Il mercato si attende altri due tagli dei tassi di 25 punti base nelle ultime due riunioni di quest’anno, mosse che porterebbero il costo del denaro al range 4,25%-4,5%. Le ultime dichiarazioni dei funzionari della Fed sembrano confermare queste attese. Il membro Adriana Kugler ha affermato di essere favorevole a ulteriori riduzioni dei tassi se l’inflazione continuerà a diminuire. Kugler ha promosso un approccio equilibrato al duplice mandato del FOMC, quindi, si è detta favorevole a spostare il focus sullo stato di salute dell’occupazione e sulla crescita economica. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha di recente affermato che la Fed ha accolto con favore il forte rapporto sui posti di lavoro di settembre, sottolineando la solidità dell’economia, che la Banca centrale spera continui. Intanto, l’indice di ottimismo delle piccole imprese è salito a 91,5 a settembre dai 91,2 di agosto. Nonostante ciò, “i proprietari di piccole imprese si sentono più incerti che mai”, ha dichiarato Bill Dunkelberg, capo economista della NFIB. “L’incertezza fa sì che i proprietari esitino negli investimenti e scorte, soprattutto perché l’inflazione e i costi di finanziamento continuano a mettere sotto pressione i loro profitti. Sebbene la stagione delle vendite natalizie sia foriera di qualche speranza, molti imprenditori di Main Street si chiedono se le condizioni commerciali future miglioreranno”.
I MARKET MOVER
Giornata scarna di dati macroeconomici di rilievo quella odierna. Gli operatori saranno concentrati prevalentemente sui verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Federal Reserve, che verranno pubblicati alle 20:00, ora italiana. Nel pomeriggio verranno diffusi i dati dell’EIA sulle scorte e la produzione di greggio e le vendite del commercio all’ingrosso degli Stati Uniti, mentre in serata si terrà l’asta di Treasury a 10 anni. Fronte Banche centrali, segnaliamo infine gli interventi di Elderson (BCE), Bostic, Logan, Goolsbee, Barkin, Williams e Collins (Federal Reserve).
APPUNTAMENTI ECONOMICI
DATO | PAESE | ATTESE | ORARIO |
---|---|---|---|
VENDITE COMMERCIO ALL’INGROSSO | USA | 0,2% | 16:30 |
SCORTE E PRODUZIONE GREGGIO | USA | - | 16:30 |
ASTA TREASURY 10Y | USA | - | 19:00 |
VERBALI FED | USA | - | 20:00 |
GESTIONE LIQUIDITA’ E INVESTIMENTI A BREVE
Le azioni Banca MPS rimangono all’interno della struttura laterale- rialzista in atto da aprile. Nelle ultime sedute, i prezzi hanno reagito positivamente dopo il test del supporto a 4,80 euro. In caso di ribassi, sarà importante la difesa dei 4 euro. Si potrebbe considerare il Bonus Cap con Barriera a 3,5392 euro e scadenza al 20/06/2025. Questo prodotto permette di ottenere un rendimento potenziale annuo di circa il 26% con un livello Bonus a 129 euro.
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ANALISI MERCATO VALUTARIO E DELLE MATERIE PRIME
PETROLIO
Le quotazioni del petrolio WTI hanno evidenziato un netto segnale di inversione dopo il test della resistenza statica a 77,80 dollari al barile. Segnali di forza in area 73 dollari potrebbero essere sfruttati per valutare strategie long, in linea con la tendenza di breve termine. Posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo area 76 dollari. Un secondo target potrebbe essere posto sulla resistenza a 77,80 dollari. Lato ribassista, nuovi segnali di debolezza in area 77,80 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short. Il primo target potrebbe essere in area 73 dollari e un secondo obiettivo a 70,20 dollari al barile.
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EURO-DOLLARO
Le quotazioni del future su EUR/USD continuano a evidenziare indecisione dopo aver effettuato la violazione della linea di tendenza che conta i minimi segnati a giugno e agosto. Segnali di forza in area 1,1000 potrebbero dare il via a strategie long, che avrebbero come primo obiettivo area 1,1100. Un secondo target potrebbe essere in prossimità della resistenza a 1,1255. Lato ribassista, segnali di debolezza in area 1,1045 potrebbero consentire l’implementazione di strategie short, in linea con il movimento di breve termine. In questo caso, posizioni in vendita avrebbero come primo obiettivo area 1,0945 e un secondo target a 1,0845.
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ANALISI MERCATO AZIONARIO
FTSE Mib
Le quotazioni del FTSE Mib si mantengono in area 33.730 punti, dopo il rimbalzo messo a segno da area 33.125 punti. Segnali di forza in area 33.500 punti potrebbero consentire l’implementazione di strategie long. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto sul livello tondo a 34.000 punti, mentre un secondo target sulla resistenza a 34.735 punti. Lato ribassista invece, segnali di debolezza in area 34.000 punti potrebbero consentire l’implementazione di posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere posto in area 33.125 punti e un secondo target sul supporto statico a 32.470 punti.
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DAX
Le quotazioni del future sul DAX si mantengono a ridosso del livello orizzontale a 19.200 punti, mostrando debolezza. Segnali di forza su questo livello potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza di breve termine. In questo caso, il primo target potrebbe essere posto in zona 19.670 punti, mentre un secondo obiettivo a 19.800 punti. Lato ribassista invece, posizioni in vendita potrebbero essere valutate nel caso di nuovi segnali di debolezza in area 19.200 punti. In questo caso il primo obiettivo potrebbe essere posto a 18.600 punti e un secondo target sul sostegno statico a 18.390 punti.
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S&P 500
Le quotazioni del future su S&P 500 continuano a stazionare in prossimità del livello orizzontale a 5.780 punti, mostrando incertezza. Segnali di forza su questo livello potrebbero permettere l’implementazione di strategie long, in linea con la tendenza dominante. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere in area 5.900 punti, mentre un target più ambizioso in zona 6.000 punti. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto i 5.650 punti potrebbe dare il via a posizioni short. In questo caso, il primo target dei venditori potrebbe essere posto in area 5.560 punti e un secondo obiettivo sul supporto orizzontale a 5.450 punti.
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