I punti di forza per il settore della moda. Come posizionarsi con un Cash Collect

13/12/2023 · Tema di Investimento a cura di FOL

Principali sfide e opportunità per l’industria della moda globale nel prossimo anno, dalla ripresa del turismo globale al potenziale di trasformazione dell’intelligenza artificiale. La sfida per i leader del settore sarà continuare a ricercare opportunità di crescita e innovazione.

IA generativa, ripresa del turismo e autenticità

Il volume delle vendite al dettaglio su base annua nel settore moda globale si attesterà tra il 2 e il 4%, mentre il segmento del lusso registrerà la crescita più rapida, compresa tra 3 e 5%. È quello che emerge dall’indagine annuale “The State of Fashion 2024”, realizzata da The Business of Fashion e McKinsey, che raccoglie il punto di vista di executive ed esperi del settore moda globale. La crescita del comparto, con potenziali punti di forza rappresentati dalla ripresa del turismo globale, potrebbe superare del 10% i livelli pre-pandemici, e dalle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale generativa.

L’IA generativa potrà amplificare le capacità creative umane. Il 2023 è stato un anno decisivo per l’IA generativa, favorita dai 14,1 miliardi di dollari di finanziamenti raccolti solo nella prima metà dell’anno da startup focalizzate sull’intelligenza artificiale. Per quanto riguarda l’industria del fashion, si legge nel report, circa il 25% del valore potenziale dell’IA generativa potrebbe derivare dalla sua applicazione nel design e nello sviluppo di nuovi prodotti.

L’intelligenza artificiale generativa rappresenta un punto di svolta per la moda con numerosi esempi di applicazione. Questa tecnologia, si legge nel report, permetterà di creare un valore aggiunto molto importante per il settore, in particolare nei processi creativi se utilizzata come amplificatore del talento e dell’inventiva dei designer. Potrà inoltre contribuire ad accelerare l’innovazione di questi processi, attraverso, ad esempio, la rapida creazione di prototipi virtuali.

Il turismo globale supererà i livelli pre-pandemia. Nel 2024 il turismo globale potrebbe crescere fino al 10% in più rispetto ai livelli del 2019. Oggi più che mai, si legge nel report, tale incremento rappresenta un’opportunità per i brand, soprattutto se si considera che lo shopping è tra le attività principali negli itinerari di viaggio. I consumatori sono anche disposti a includere città minori nei propri itinerari e il prossimo anno più della metà prevede di visitare mete ancora inesplorate. Il report evidenzia un cambiamento nei comportamenti dei consumatori dopo la pandemia in termini di aspettative su come, quando e dove entrare in contatto con i brand e i retailer durante i propri viaggi. Gli executive del settore moda dovrebbero adattare le proprie strategie globali tenendo conto di questa ripresa del turismo, così da coglierne le opportunità.

L’autenticità acquisisce sempre maggiore rilevanza. L’influencer marketing – settore che attualmente vale 21,1 miliardi di dollari – continuerà a essere uno strumento chiave nella relazione tra brand e consumatori. Il report evidenzia una nuova tendenza per il 2024: le persone tenderanno infatti a interagire meno con gli influencer che promuovono uno stile di vita raffinato e aspirazionale, dedicando maggiore attenzione a quelli che ritengono più autentici e divertenti. In risposta a tali preferenze, i brand stanno cercando di diversificare le loro collaborazioni.

Nuovi Cash Collect con flusso cedolare garantito ogni mese

Un modo alternativo di investire sul settore della moda è quello di utilizzare gli Investment Certificate come i nuovi Premi Fissi Cash Collect Callable su panieri azionari emessi di recente da BNP Paribas sul mercato SeDeX di Borsa Italiana. I nuovi prodotti, di durata triennale (con scadenza fissata il 27 novembre 2026), prevedono un premio mensile fisso compreso tra lo 0,78% (9,36% p.a.) e l’1,08% (12,96% p.a.), indipendentemente dall’andamento dei sottostanti che compongono il paniere.

Grazie a questi strumenti, l’investitore riceve un premio fisso garantito alla fine di ogni mese, mentre la possibilità di rimborso anticipato consente di beneficiare di un’ottimizzazione del rendimento. Inoltre, gli investitori possono considerare i Certificate Premi Fissi Cash Collect Callable come una soluzione interessante per diversificare il proprio portafoglio investendo su azioni di settori diversi, come il comparto bancario, quello assicurativo, il settore dell’asset management, dei viaggi o quello tecnologico.

Il Certificate sulle big della moda

Nella nuova gamma è presente anche il Certificate su alcuni titoli attivi del settore della moda. Si tratta del prodotto su LVMH, Kering e RH (ISIN NLBNPIT1X4B4) che paga un premio fisso pari all’1% dell’importo nozionale con cadenza mensile (pari al 12% annuo), indipendentemente dall’andamento dei sottostanti. A partire dal nono mese, l’Emittente (BNP Paribas) ha la possibilità di esercitare la facoltà del rimborso anticipato: in questo caso il Certificate scade anticipatamente e paga, oltre al premio mensile, l’importo nozionale (100 euro). Viceversa, se l’Emittente non esercita la facoltà di rimborso anticipato, il Certificate paga un premio di 1 euro fino alla scadenza naturale.

A scadenza (27 novembre 2026), se la quotazione di tutti i titoli che compongono il paniere è maggiore o uguale al livello barriera (55% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate scade e paga, oltre al premio mensile, l’importo nozionale (100 euro). Se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è invece inferiore al livello barriera (55% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate scade e paga un premio di 1 euro, più un importo commisurato alla performance del peggiore dei sottostanti, con conseguente perdita, parziale o totale, dell’importo nozionale.

I giudizi degli analisti sui titoli del paniere

Il consensus raccolto da Bloomberg sui tre titoli del paniere, che riportiamo nella tabella qui sopra, è sostanzialmente positivo. Quasi la totalità degli analisti che seguono LVMH consiglia l’acquisto (buy), mentre il resto suggerisce di mantenere la azioni in portafoglio (hold) e nessuno dice di vendere (sell). Su Kering e RH, invece, la maggior parte degli analisti consiglia l’hold, mentre i restanti prediligono il buy e solo una piccola minoranza dice sell. Inoltre, il target price medio indica che attualmente questi titoli appaiono sotto-prezzati e dai quali gli analisti si aspettano potenziali upside tra il 14% e il 18% entro i prossimi 12 mesi.

Questo rende i sottostanti del paniere idonei a strategie con un Certificate Premi Fissi Cash Collect Callable, ovvero per chi ha una visione laterale o moderatamente rialzista di un determinato settore (in questo caso il settore della moda) per ottenere un rendimento interessante al momento della Callability a facoltà dell’Emittente oppure alla fine della vita del prodotto (dopo tre anni).

 

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